“Tutti vogliono possedere la fine del mondo” è l’incipit del romanzo col quale Don DeLillo, alla soglia degli ottanta anni, inizia ad interrogarsi sul mistero della grande notte cosmica che lo attende. In Zero K, lo scrittore del Bronx affida al miliardario Ross Lockart la mission impossible di sospendere la vita per poi riprenderla dopo…
Continua a leggere >Jonathan Miles. Scarti
La vedova di un broker ucciso nell’attacco al World Trade Center cerca una bistecchiera nel box dove ha raccolto i ricordi della sua precedente vita matrimoniale. Sara è ancora giovane e di bell’aspetto, il suo secondo marito, Dave, le ha regalato un paio di tette nuove, siliconate. Muovendosi tra le cose che ha ammassato in…
Continua a leggere >Manifesto criminale. Colson Whitehead
Di come sia celebrato e riverito in patria Colson Whitehead, lo scrittore americano più premiato degli ultimi trent’anni almeno, mi pare di averne già parlato anche su questo blog: due Pulitzer e un National Book Award vinti in poco meno di trentasei mesi con La Ferrovia Sotterranea e I Ragazzi della Nickel, e un terzo…
Continua a leggere >Stephen King. Holly
Un romanzo che esce in contemporanea mondiale, con la stessa cover e lo stesso titolo in tutti i paesi (brevissimo, una sola parola, un nome di donna che campeggia su una vecchia casa vittoriana in mezzo al buio), desta una certa curiosità. Non vi pare? Se poi l’autore del romanzo in questione è Stephen King,…
Continua a leggere >Kent Haruf. Crepuscolo
Le storie della contea di Holt, della sua campagna piatta e sconfinata, ci conducono nelle viscere di un’America di altri tempi, silenziosa, abitata da gente umile e votata al sacrificio. Con Crepuscolo si conclude la Trilogia della Pianura, la saga che Kent Haruf (scrittore di Pueblo, in Italia portato al successo da NNEditore) ha ambientato proprio…
Continua a leggere >Ian McEwan. Lezioni
Vado dritto al punto. Ho faticato molto a terminare la lettura di questo romanzo. Ho faticato molto ma volevo/dovevo leggerlo fino all’ultima pagina perché un autore come Ian McEwan merita rispetto. Un autore come McEwan non lo si può liquidare neanche a metà strada, a pagina 220, più o meno il punto in cui stavo…
Continua a leggere >Dennis Lehane. Piccoli atti di misericordia
I caseggiati di Commonwealth, nella periferia di Boston, sono un Bronx di bianchi “le facce sono del bianco più bianco che tu abbia mai visto”. La storia raccontata da Dennis Lehane, sceneggiatore proprio di Boston e autore di bestseller tradotti in oltre trenta lingue (Mystic River e Shutter Island su tutti), prende spunto da un…
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