MM è l’unico autore del ragazzo ubicuo con cui abbia intrattenuto un rapporto strettamente professionale. Già da come iniziò, si poteva intuirne l’esito. Inurbato a Milano, a fine anni 70 avevo trovato il mio habitat naturale al bar Erica di fronte al Carducci: verso sera, verso ogni sera, stanco dell’università mi appollaiavo sul calcetto e…
Continua a leggere >I giovedì del ragazzo ubicuo. Becchi/Borso. Lapidario.
Nino non ha mai messo piede in ex-gelateria, e neanche a Osnago dal Pulcinoelefante, pur abitando a un tiro di schioppo, Airuno. Lo avevo incrociato sulla Grigna una volta, due volte, finché alla terza mi presentai (portavamo entrambi braghe corte, indicando genericamente gli altri dissi: “hanno tutti freddo”, lui fece “mmmh”). Era un gran rampicatore,…
Continua a leggere >I giovedì del ragazzo ubicuo. Borso/Rebori. Tritratto.
Alberto Rebori, di cui van ricordati almeno L’Artusi illustrato (Corraini 2001) e Stendhal a Milano (Sormani 2006), è un originale. La prima volta che lo incontrai in ex-gelateria, mentre stavamo seduti sotto il pergolo in fiore mi chiese all’orecchio se erano uccelli a cantare o filodiffusione. Fa sempre domande, e la volta che mi chiese…
Continua a leggere >I giovedì del ragazzo ubicuo. J.C. D'avec inedito. Turro & Bresso
Sputtanato sono già, sputtanerò anche lui. Lo vedevo all’università nelle usate occasioni accademiche: tesi, consigli… niente di che, un normalissimo docente senza manco quel tocco blasé che traspira da tante mises d’architettura – infatti è urbanista. Solo che conosceva per altre vie Luciano Ragozzino, il socio del Ragazzo, e mi bastò un suo passaggio in ex-gelateria…
Continua a leggere >Gianni Kannitverstan Celati. Note su un traduttore presuntivo # 3
Leggendo come tanti in rete le due interviste consecutive rilasciate il mese scorso da Celati ad Antonio Gnoli della Replobbica e a Luigi Mascheroni di un Giornale mi è tornato in mente la Visita a Rousseau e Voltaire del compianto James Boswell: stesso afflato, stessa reverenza, stesso tutto – ma a squadre inverse, tanto che…
Continua a leggere >I giovedì del ragazzo ubicuo. Anna Menni inedita. Dopoguerra.
Non è raro avere due amici storici con lo stesso nome senza che loro si conoscano; ma che finiscano dirimpettai nella frazione di un paesino di 500 abitanti! Mattarana di Carrodano, Piero Motta e Piero Milesi. A distinguerli senza remissione c’è che il secondo è morto. Tengo per me lo strazio, qui lo ricordo per…
Continua a leggere >Gianni Kannitverstan Celati. Note su un traduttore presuntuoso # 2
Sfogliando i sei numeri de “Il semplice”, sul quarto di ottobre 1996 sono incappato in Johann Peter Hebel, brevemente introdotto da Schneider e tradotto da Celati – neanche a farlo apposta, il pezzo più famoso, e pure da me più amato, delle Storie di Calendario, quello in cui il protagonista recatosi ad Amsterdam chiede ai…
Continua a leggere >I giovedì del ragazzo ubicuo. Gerard Malanga inedito. Azure Champot.
Quando insegnavo ad Architettura in piazza Leonardo, per il 16 giugno 1999 (anniversario dell’Ulysses di Joyce) organizzai con gli studenti una festa lunga un giorno (titolo: A Day in the Life) nel patio del Poli. Da un rottamaio comprammo il motore di un furgone, e in otto lo piazzammo al centro del patio (motore e…
Continua a leggere >Gianni Kannitverstan Celati. Note su un traduttore presunto # 1
Sto redigendo la bibliografia completa delle traduzioni italiane di Søren Kierkegaard (scadenza 5 maggio prossimo, bicentenario della nascita): una storia affascinante che iniziò più di un secolo fa con In vino veritas (l’ho tradotto anch’io), edito per Carabba da Knut Ferlov, apolide migrato poi in Francia, a tradurre ancora SK, in francese… E dove son…
Continua a leggere >I giovedì del ragazzo ubicuo. Aldo Buzzi inedito. La vecchiaia.
Quando, introducendo il primo libretto gaudioso/doloroso, scrivevo che la nostra stamperia è ubiqata sulla rive gauche de la Marteseine, suscitai l’ilarità generale. Ma è pura verità, come testimonierà la vicenda che vado a raccontare. All’uscita di Andata e ritorno: viaggi a Djakarta, Gorgonzola, Lambrate, Londra, Como, Baggio, Vienna, Leichlingen, Springs, Brunate (Scheiwiller, 1984), rimasi folgorato…
Continua a leggere >