Impaziente ammissione alla custodia delle emozioni, alle sfumature estreme di ogni coraggioso e sfrontato pensiero, il congedo visionario e onirico dalle oscure oscillazioni del cuore, il rovesciamento degli ideali, la luce fiammante delle malinconiche, aspre e ansiose dichiarazioni poetiche, questo è Decameron 57. The dual nature of silence – La duplice natura del silenzio, di…
Continua a leggere >Roberto Concu. Fedeltà del gelso
È una raccolta poetica gentile, Fedeltà del gelso di Roberto Concu. Una risposta saggia alla vita, nella costante corrispondenza alla fiducia e all’origine delle parole, il bagaglio sentimentale trasportato dalle stagioni e da ogni benevola esperienza. I versi ricompongono nello spazio metafisico i richiami profondi e istintivi della terra, nella fantastica distrazione che è l’eredità…
Continua a leggere >Attilio e Ninetta Bertolucci. Il nostro desiderio di diventare rondini. Poesie e lettere
Dentro Il nostro desiderio di diventare rondini. Poesie e lettere, di Attilio e Ninetta Bertolucci, curato da Gabriella Palli Baroni, si racconta l’incanto intimista della dimensione sentimentale senza confini, in ogni gentile e tenue sfumatura, attraverso la rappresentazione lirica di luoghi, ambienti e ricordi abituali e la descrizione spontanea di una elegia degli interni fra…
Continua a leggere >L’incanto della poesia narrante
In principio era il Verbo. E la poesia dove era nascosta? Nel verbo? Nel suono? Nella melodia? Nel silenzio che veniva dopo la prima Parola? Come si è arrivati alla Storia, che ha sconfitto il silenzio, che minacciava di inghiottire l’Uomo tutto paralizzato dalla paura, dopo il primo scoppio del Big Bang esistenziale e linguistico?…
Continua a leggere >Gisella Blanco. Melodia di porte che cigolano
Melodia di porte che cigolano di Gisella Blanco (Eretica Edizioni, 2020 pagg.82, euro 13) è un “pensiero scomodo”, il disagio inevitabile che risponde all’esigenza e alla necessità della poesia, la sonorità inedita che spezza la fatalità dei valori umani, diffondendo l’empatia delle emozioni. La poetessa mantiene la capacità di comprendere l’esperienza umana e proietta nel…
Continua a leggere >Glen Sorestad. Betulle danzanti. Poesie scelte
Betulle danzanti. Poesie scelte di Glen Sorestad è un riconoscimento all’esemplarità del mondo naturale, una cartolina d’autore in cui ogni paesaggio dell’anima è una rappresentazione pittorica dipinta sulla carta, un’istantanea immanente della forza generatrice e della realtà sensibile. I versi, mescolati ai colori raffigurati, lusingano la bellezza assoluta della natura, le immagini la raccontano come…
Continua a leggere >Viviana Viviani. Se mi ami sopravvalutami
Dalla prefazione di Franz Krauspenhaar a Se mi ami sopravvalutami. Viviana Viviani si presenta a noi con questo suo primo libro di poesie che potrei definire d’amore e sopravvivenza nel mondo contemporaneo. L’autrice ha già pubblicato un romanzo qualche anno fa, Il canto dell’anatroccolo, un romanzo fatto di un’ottima prosa. Ora, sbarcata nella Babele degli…
Continua a leggere >“Essere poeta oggi significa operare sull’invisibile relegati all’invisibilità” – Intervista a Mattia Tarantino
Mattia Tarantino, giovanissimo (classe 2001) già alla sua seconda prova letteraria intitolata Fiori estinti (Terra d’ulivi Edizioni, 2019) trascina il lettore in un mondo onirico carico di visioni riempiendolo di significati “alt(r)i”, portandoci a vedere il mistero che si cela al di là delle cose. E’ un’autentica “lotta con gli angeli” dove l’io poetico si…
Continua a leggere >Antonia Pozzi. Tu sei l’erba e la terra. Le più belle poesie d’amore
Tu sei l’erba e la terra di Antonia Pozzi è una dichiarazione indistinta di solitudine sfumata nel disincanto dell’anima, appassionata e struggente, in un’unica e sconfinata poesia d’amore che la poetessa ha rivelato per tutta la sua breve vita. La nostalgia, l’arrendevole passione, la ritualità evocativa delle sue confessioni, sono il terreno propizio custodito nei…
Continua a leggere >Gabriele Galloni. L’estate del mondo
Le case bianche a perdita/ d’occhio; le cancellate/ arrugginite. A sfondo/ di cartone, sfrondate/ chiome di nubi simulano/ l’estate del mondo. Sono i versi della più recente raccolta poetica di Gabriele Galloni (giovane poeta la cui produzione letteraria è già di tutto rispetto) intitolata L’estate del mondo, uscita con Marco Saya Edizioni (collana Sottotraccia, diretta…
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