Una donna è un libro che ha attraversato tutto il Novecento ed è arrivato fino a noi riuscendo ancora a dire qualcosa, anzi molto più di qualcosa. È stato uno dei primi libri femministi apparsi in Italia e ancora oggi viene ristampato a più di un secolo di distanza, diventando una lettura imprescindibile. La stessa…
Continua a leggere >Erri De Luca. Mani. Ovvero il desiderio ineludibile
Nel 2021 Crocetti Editore ha pubblicato la silloge Raccolto diurno di Erri De Luca (Napoli 1950). Una delle poesie ivi contenute è questa, intitolata Mani: Ho scalato la roccia, impastato la calce, mi trovo di sera le mani gonfie, vuote. Giro i palmi all’insù, mi chiedono: dov’è? Dove l’hai messa, dove l’hai nascosta? Chiedono di…
Continua a leggere >Erik Satie
DESCRIZIONI AUTOMATICHE 1. Su un Naviglio Seguendo l’onda Breve spruzzo Un altro Una ventata d’aria fresca Malinconia marittima Breve spruzzo Piacevole beccheggio Breve ondata Il capitano dice: “Un gran bel viaggio” Il naviglio sogghigna Paesaggio in lontananza Brezzolina Breve spruzzo di cortesia Per accostare . Quaderni di un mammifero Traduzione: Ornella Volta Adelphi nel 2002…
Continua a leggere >A piedi nella storia: W.G. M. Sebald e Gli anelli di Saturno
Nell’agosto del 1992, quando i giorni della canicola erano ormai alla fine, mi misi in viaggio a piedi attraverso la contea di Suffolk, nell’Inghilterra orientale, nella speranza di riuscire a sottrarmi al vuoto che sempre mi invade dopo aver concluso qualche lavoro di un certo rilievo. È l’incipit de Gli anelli di Saturno, di…
Continua a leggere >Werner Herzog: una specie di pellegrinaggio
Un viaggio a piedi, per prima cosa, significa liberarsi di tutto il superfluo. Ovvero, prevede un carico minimo, essenziale, strettamente indispensabile per poter affrontare la strada. Werner Herzog prima di partire prese una giacca, una bussola, una sacca con dentro lo stretto necessario, e un quadernetto su cui annoterà il viaggio, le cui pagine diventeranno…
Continua a leggere >Gianni Celati. Verso la foce
Con Verso la foce Gianni Celati portò a compimento un progetto di lavoro svolto con quattro fotografi, tra cui Luigi Ghirri, che aveva per obiettivo il paesaggio italiano. Ne vennero fuori quattro diari di viaggio che lo stesso autore definisce “racconti d’osservazione”. Si tratta quindi di quattro viaggi a piedi attraverso le campagne della valle padana, verso…
Continua a leggere >Georges Perec. Specie di spazi
Specie di spazi rappresenta il lavoro svolto da Perec all’interno del progetto rappresentato da Cause commune, rivista che lo impegnò, accanto a Paul Virilio e Jean Duvignaud, tra il 1972 e il 1974. Un lavoro che, più di tutti, ha a che fare con l’indagine sociologica e antropologica. È lo stesso Virilio a contribuire alla ricostruzione della…
Continua a leggere >Franz Hessel. L'arte di andare a passeggio
L’arte di andare a passeggio è lo scritto che dà il titolo a una raccolta di materiali firmati da Franz Hessel, ora meritoriamente pubblicata da Elliot. Si tratta di una silloge, di una raccolta, appunto, di racconti, pagine di diario, riflessioni che, già di per sé, contengono – in qualche modo – una predisposizione “deambulatoria”. Hessel,…
Continua a leggere >Guillaume Apollinaire. Il flâneur di Parigi
1857 rappresenta uno spartiacque, comunque una data di svolta per la flanerie, “fenomeno” parigino che aveva e avrebbe in seguito prodotto ampia letteratura. In quell’anno, infatti, Napoleone III dà mandato al barone Georges Eugène Haussmann di trasformare Parigi in una moderna metropoli: nel segno della linea retta (il “culto dell’asse”) si aprono i grandi boulevard, vengono…
Continua a leggere >Louis Aragon. Il paesano di Parigi
Il surrealista Aragon entra nell’immenso labirinto urbano di Parigi e lo sfida apertamente perché, per vincere il labirinto, bisogna attraversarlo. È il labirinto costituito dal Passage de l’Opéra e dal parco di Buttes-Chaumont, ma, anche e prima di ogni altra cosa, dalle memorie dadaiste, inscritte in questo e in quel luogo, di ricordi abrasi da…
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