L’opera di Adolf Hitler, vietata nelle librerie, sarà commercializzata nelle edicole da parte di un editore britannico. Ma lo stato della Baviera, che ha i diritti d’autore del libro, potrebbe bloccare la pubblicazione del testo che “spiega la visione nazista della supremazia razziale ariana” e che quindi è pericoloso. Il “Mein Kampf” è ancora un tabù al punto che è consentito leggero solo per studi accademici. L’editore McGee vuole il “Mein Kampf” finalmente accessibile “perché la gente lo possa vedere per quello che è. Dopo può essere anche buttato nella spazzatura”.
(Público, 17-1-2012)