Un’idea imperfetta ha sempre un avvenire, scrive Elias Canetti.
Dall’imperfezione nasce la magnificenza.
Noi di Satisfiction non abbiamo tempo di ‘intrattenere’: ogni inedito, ogni intervista, ogni recensione vuol far comprendere al lettore di alzare il culo dalle pagine, chiudere il libro e usare quel che si è letto per costruire un mondo migliore. La mia generazione, quella dei nati negli anni ‘70, è cresciuta con la convinzione che nessuna utopia possa essere raggiunta tranne se stessi. È da questo individualismo sfrenato che nasce il mondo così come lo vedi. Quindi. Smetti di leggere quello che sto scrivendo: vai e costruisci una cattedrale dai detriti, un asilo in un deserto, un’idea in una rivoluzione, un pensiero in un’evoluzione.
Se stai continuando a leggere sei comunque Satisfiction : ci vuole del genio a scrivere ma oggi ci vuole del genio anche per leggere.
Cos’è la cultura? La Cultura è entrare nel tempo senza vendersi ai poteri del tempo.
Per questo Satisfiction ha deciso di coniugarla alla propria visione estetica, che è unica e inimitabile perché l’estetica non si discute. L’estetica è. L’estetica si vive. L’Estetica siamo noi. L’Estetica sei Tu. Se così non fosse non saresti arrivato fino a qui. Perché noi non siamo in controtendenza. Non non crediamo nella tendenza, figuriamoci se crediamo nella controtendenza.
Noi crediamo che non esistano persone o giornali avanti, ma solo persone e giornali un pochino più indietro.
Noi diamo tutto noi stessi. Il che, oggi, non è poco. Qualsiasi risultato raggiungeremo. E il nostro risultato è e sarà sempre raggiungere Te.
Gian Paolo Serino