Dialogi duo.
Dialoghi filosofici composti da Giordano Bruno nel 1586 dopo l’incontro col matematico Fabrizio Mordente, inventore del compasso proporzionale. L’esemplare esposto alla Biblioteca nazionale di Roma da oggi è il terzo conosciuto, dopo quelli della Bibliothèque nationale de France e della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino. Una rarità ché i due geni litigarono e Mordente andò in giro per Parigi a cercare le copie dell’edizione di Pierre Chevillot per acquistarle e bruciarle. Poi Bruno, si sa l’uomo non era facile, “un che ride sol per far come fan gl’altri, per lo più lo vedrete fastidito, restio & bizzarro”, scrisse di aver fatto di una mosca salernitana un elefante olimpico, e dedicò a Mordente uno scritto satirico l’Idiota triumphans, giusto per essere allusivo.
Luca Sossella