Benvenuto su Satisfiction   Click to listen highlighted text! Benvenuto su Satisfiction

DOCKS, strategie di indipendenza culturale

Home / Senza categoria / DOCKS, strategie di indipendenza culturale

macerono_sitoPresentato il progetto Doc(k)s, nato su iniziativa della casa editrice DeriveApprodi. Un programma di lavoro per collane di libri, una rivista online, un service per le piccole case editrici e la formazione professionale

Da settembre è attiva la cooperativa DOC(K)S, un progetto nato su iniziativa della casa editrice DeriveApprodi (www.deriveapprodi.org) che si è scelta il motto ambizioso di “strategie di indipendenza culturale”.

Indipendenza e cooperazione sono le sue coordinate. Indipendenza perché DOC(K)S intende valorizzare, sostenere e organizzare la produzione culturale indipendente con l’obiettivo esplicito di riempire un vuoto che da anni minaccia i circuiti degli indipendenti italiani. Il progetto, coraggioso e innovativo scommette, infatti, sulla capacità di produzione e di innovazione di migliaia di intelligenze sparse sul territorio, finora isolate nel loro lavoro e recintate nelle loro competenze da un mercato sempre più cinicamente concorrenziale, e che DOC(K)S vorrebbe, invece, mettere in rete e coordinare all’interno di un quadro di attività specifico, legato al mondo dell’editoria e dell’audiovisivo.

La costruzione di questa rete culturale indipendente si fonda sul principio della cooperazione tra i singoli attori della cultura indipendente e il loro pubblico.
L’obiettivo di DOC(K)S, in una parola, è creare un circuito di produzione e di distribuzione indipendente capace di rispondere alla crisi e allo stato di isolamento che caratterizza gli attori della cultura italiana che non sono legati ai grandi gruppi editoriali.
“L’odierna, famelica e progressiva concentrazione dei mezzi di distribuzione editoriale nelle mani di pochissimi agenti commerciali rende urgente una risposta radicale, oggi”, si può leggere sul sito di Doc(k)s (www.idocks.it).

Il programma della cooperativa è quello di organizzare la distribuzione della cultura indipendente attraverso l’ideazione di eventi, fiere, incontri, presentazioni e seminari (http://infodocks.wordpress.com/comparti/eventi/), ma anche ripensare il meccanismo di distribuzione dei libri, creando una rete di distribuzione alternativa al mercato editoriale tradizionale, che unisca editori piccoli e medi di qualità e librerie indipendenti dalle grandi catene, liberando entrambi dal giogo delle leggi della grande distribuzione (http://infodocks.wordpress.com/comparti/macerono/).
Ma è parte integrante del programma di DOC(K)S anche l’apertura di una rivista per alimentare il dibattito critico sullo stato attuale dei paradigmi culturali, analizzando le trasformazioni provocate da vent’anni di politica economica neoliberista (http://infodocks.wordpress.com/comparti/rivista/).

La cooperativa basa la sua esistenza sulla scommessa di un azionariato sociale e diffuso, aprendo alla partecipazione di singoli o di collettivi: per ora può già contare cento associati al progetto, ma è alla ricerca di altri soci, per estendere la sua rete di indipendenza (http://infodocks.wordpress.com/info).

Più info: www.idocks.it / www.facebook.com/dockscooperativa / idocks014@gmaill.com

Click to listen highlighted text!