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Fabio Izzo. Il tipo delle foglie

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La forza della fantasia: “Ho degli amici fantastici perché sono tutti immaginari”.

Lo spazio della poesia: “La poesia è tra due persone, non tra due pagine”.

Prudenze ideologiche: “Dovrei sposare una causa ma poi quanto mi costerebbe il divorzio?”.

Un lavoro per affrontare il mondo: “Un paese immobile/ dove forse/ l’unica soluzione/ è fare/ il ghostbuster delle foglie”.

È in libreria Il tipo delle foglie di Fabio Izzo (Terra d’ulivi edizione 2024, pp. 102, € 13,00).

Fabio Izzo è un autore che ha vissuto in Italia, Finlandia e Polonia che è al centro del suo libro Uccidendo il secondo cane. Nel 2009, ha vinto il premio “Grinzane Cavour Dialoghi con Pavese” e nel 2015 il “Premio Internazionale Città di Cava de’ Tirreni”. Nel 2014, è stato candidato al Premio Strega con il romanzo To Jest (“Questo è”, in polacco), sostenuto dallo scrittore e accademico Predrag Matvejevic. Nel 2020, ha partecipato nuovamente con il graphic novel Uccidendo il secondo cane, pubblicato da Oblomov e realizzato in collaborazione con Valerio Gaglione, pubblicato anche in Francia. Recentemente, un suo racconto è stato incluso nell’antologia di Bookt Tribù, “Alleniana”, dedicata a Woody Allen. Il tipo delle foglie è la sua prima raccolta poetica.

In questa raccolta Izzo racconta con un approccio scettico e divertente il mondo e le sue idee per abitarlo: “Casa è ogni luogo dove si possa trovare un sorriso”.

Troviamo consigli per le visite dei cimiteri: “Per tornare a casa dal cimitero, scegliere un percorso diverso da quello dell’andata/ Non usare l’accendino personale per accendere le candele al cimitero”.

E infine c’è il rimpianto di un’età più solidale: “Sapete perché scrivo tanto di foglie? Perché loro cadono unite”.

Un libro di poesie profonde di uno studioso colto e divertente.

Carlo Tortarolo

 

#

Il tipo delle foglie

di mercoledì si ingarbuglia

il calendario della differenziata

lo manda in crisi

una foglia verde

è diversa da una foglia dorata

anche nella morte

c’è differenza

—-

Angelo Caduto

il Supereroe ferito

un altro divertente antipasto

scrivere e sbagliare

Pericolo! Zanzara! Sesso!

ridurre gli aborti

i giorni latini sono tornati?

lasciami adorare come sono

Se fosse qui, sarebbe diverso”

unendosi al club degli ‘esclusi’, di nuovo insieme

la Crocifissione e il gelato

gli obesi dovrebbero pagare di più per i biglietti del Paradiso

—-

Hanno vinto loro

quando ti dicono che

lo avresti fatto anche tu,

che ti saresti venduto

come hanno fatto loro.

In questo modo

ti hanno tolto la dignità

e l’onore,

facendoti credere che

quell’ offerta un giorno potrà arrivare anche a te,

perché è ecumenica

e giusta,

tra una influencer , uno sportivo, un reality e roba solo per fan..-

così, nel frattempo,

cominci a svendere l’anima

a quelli come loro che

hanno trovato il modo di pagartela

un piccio, un tallero, un ducato, mezzo dollaro, qualche centesimo e pochi groszy.

Perché si fa così,

altrimenti sei invidioso…

eppure,

in vita mia

ho sempre visto che

l’invidia è proprio l’opposto della dignità

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