Il mobilio dello studio di Carlo Emilio Gadda, insieme a una ventina di dischi di Beethoven, Monteverdi, Palestrina, Rossini e persino Claudio Villa, sono stati donati dagli eredi al ‘Gabinetto Vieusseux’ di Firenze. Sarà quindi possibile visitare la ricostruzione dello studio di Gadda presso l’Archivio Contemporaneo ‘Alessandro Bonsanti’ su appuntamento.
(Avvenire pag. 25, 25-1-2012)