Nell’ambito delle iniziative per la Giornata europea della memoria, l’Associazione Svizzera Israele Ticino (ASI), in collaborazione con l’Associazione degli Scrittori della Svizzera italiana (ASSI) propone l’incontro con la scrittrice israeliana Nava Semel che mercoledì prossimo, 25 gennaio, al Palazzo dei Congressi di Lugano (Sala C, ore 19.30), presenterà il suo libro E il topo rise (Atmosphere libri, Roma). Il romanzo fa i conti con l’atto di ricordare, raccontando la moderna favola di una bambina nascosta in cantina con un topo all’epoca dell’Olocausto. Una vicenda che si dipana tra gli orrori del conflitto mondiale e la comprensione della natura umana, mentre le ferite della memoria ne scandiscono la narrazione. Il libro, già diventato un’opera lirica in Israele, sta per diventare anche un film. Figlia di superstiti della Shoah, Nava Semel vive a Tel Aviv e in italiano ha già pubblicato diverse opere da Lezioni di volo (Mondadori, 1997) a I segreti del cuore (Sonda, 2007). All’incontro intervengono Alda Bernasconi, presidente dell’ASSI, Gabriella Steindler Moscati, esperta di letteratura israeliana, Rossana Ottolenghi, psicologa figlia di sopravvissuti alla Shoah, Adrian Weiss, presidente dell’ASI.
(Corriere del Ticino- Pag. 29 – 21/01/2012)