Per il brindisi di Capodanno Antonio Monda intervista Jay McInerney sul vino e la letteratura: lo scrittore infatti è amante del vino e anche critico del Wall Street Journal. “Mi piace avere bottiglie importanti ma il vero piacere è nel godere del sapore del vino. Il vino va bevuto, così come i libri vanno letti. Faccio questo esempio perché un’altra mia grande passione è collezionare le prime edizioni dei libri di Francis Scott Fitzgerald”. E poi “Amo moltissimo uno scrittore come Hunter Thompson e non dimentico quanto bevesse Scott Fitzgerald, ma nel mio caso il vino e quel tipo di bevute le lascio ad alcuni dei miei personaggi. Bevo per piacere non per scrivere. Il resto lo metto nei miei saggi e nelle mie recensioni”.
(Antonio Monda, la Repubblica, 31-12-11, pag. 37)