Il libro, ambientato in un fatiscente cimitero parigino negli anni precedenti la rivoluzione francese, è stato lodato dai giudici come una “resa vivida” dell’epoca. Miller, 51 anni, ha superato ai punti Matthew Hollis, la cui biografia del poeta Edward Thomas era data per favorita. Parlando ai giornalisti, lo scrittore ha detto che avrebbe speso il suo premio in denaro per “vivere”. “Gli scrittori di solito non sono persone particolarmente ricche,” ha detto “certo io non ho alcun reddito privato. Di solito questo denaro ci serve per cavarcela con il mutuo”.
(The Telegraph, 27 gennaio 2012)