Ci sono due tipi di idiozia: quella kantiana vera di per sé stessa a priori, e quella marxista o meglio quella che attraverso un valore (il denaro?) si tramuta in intelligenza. La prima esiste, la seconda ricompare solo nel disvalore.
Se non si avessero i soldi necessari a convertire le proprie stupidaggini in scoperte scientifiche, ebbene, suggerirei di tentare la strada di parificare la moneta dei colti con quella degli stolti.
Mi spiego meglio sperando di non dovervi pagare per capire.
I miei Nemici migliori sono quelli Naturali, quelli che scrivono: “Tutto cambierà” oppure “Tutto andrà bene”. Non sono maldisposto nei loro confronti, obbietto soltanto sul merito delle loro parole.
Dimostrazione
Prima di procedere, bisogna capire intanto se le cose passate andassero male e si debbano giustamente correggere per avere un mondo migliore in futuro o se questo mondo peggiore di isolamento, malattia e morte sia solo una breve cesura temporale con il mondo migliore (quello di prima) che presto tornerà.
Per ritrovarci in un mondo, più che nell’altro, tuttavia serve una cura.
La cura sarà un vaccino? Non per loro, non per i Nemici Naturali.
Per quale motivo ci dovremmo vaccinare quando esistono timo e curcuma in natura? Se si possono sconfiggere le pandemie con un bagno terapeutico a quarantasette gradi o proteggere il proprio essere interiore con la benedizione della natura, di tutti e per tutti, è scontato supporre che i vaccini non servano e nemmeno i farmaci.
La natura, infatti, è sempre e comunque benigna e ci comprende nei suoi flussi di vita nonostante la nostra innaturale predisposizione alla morte.
Mi verrebbe da dire che l’essenza stessa della natura sia colma di gioia… Ma, mi ritroverei cattolico senza fede o figlio di un fiore senza la possibilità di fare sesso a volontà visto che vivo in coatta solitudine con un gatto.
Anche i cattolici hanno la loro benedizione da pretendere, e si rivolgono al Vescovo di Roma, al Papa, affinché si faccia promotore delle richieste di tutti.
Infatti, chi meglio potrebbe implorare e dire al Capo dell’universo che (in fin dei conti) il suo disegno divino non ci piace poi tanto, e se mai volesse modificarlo che lo faccia al più presto, perché qui si muore.
Normalmente, la benedizione funziona meno della curcuma (che ha il vantaggio di tingere come lo zafferano), ma in tv il Papa si muove con la ritualità di un consumato attore e quel film bluastro intrattiene per un’ora circa. Incollati allo schermo, nell’attesa del ritorno di uno Jedi da discount o di una forza oscura che si palesi per fronteggiare il Cavaliere Bianco, la pasta è cotta e la serie tv già iniziata.
Se il Papa dunque non sembrasse all’altezza, allora ogni credente potrebbe procedere da solo: rivolgendosi a Dio con umiltà, fingendo di non biasimarlo e, mi raccomando, terminando ogni preghiera o supplica con una formula accondiscendente e ipocrita, tipo: “Sia fatta la tua volontà”, sembra che a Lui piaccia!
Ammetto di esser pieno di Nemici Naturali, e non mi riferisco ai batteri o ai virus, intendo sempre loro, quelli che ti consigliano continuamente: cosa mangiare, che decotti farti per la diarrea e per quanto tempo essiccare i tuoi polmoni con l’asciugacapelli in bocca per annientare ogni potenziale microorganismo patogeno. Tutte persone innocue e non estremamente moleste, che ho smesso di frequentare quando le ho conosciute sobrie.
Pretendono di immunizzarci dal comune pensiero scientifico per morire di capitalismo olistico: con acque piene di energie e memorie, attestati di frequenza in filosofia delle religioni ignote, complotti a base di zenzero, vitamina C, probiotici e Omega3 al largo dei bastioni di Orione o in zona.
Ti invogliano a essere uomo e spirito sano e ti indicano la strada, il percorso, ti suggeriscono come vivere meglio: basta spendere.
Perché i dogmi sulla salute e la fede nelle superstizioni esoteriche o filosofiche hanno un costo anch’esso del tutto naturale e spesso senza tasse aggiunte.
Si rinuncia a un po’ di astratto benessere, per guadagnare l’illusione della salute, della vita sino a 120 anni o di quella eterna. E pagando, ti danno anche la patente di alchimista.
Quale patente di alchimista?
Viaggia sotto un acronimo, per evitare che i possessori vengano notati dai poteri occulti, da quelli che muovono i fili, o da qualche siringa carica di vaccini che ti rendono scemo.
Stiamo parlando di ROSA… Non della Signora Rosa, e nemmeno del fiore, trattasi di: Rompicoglioni Ossessionanti Socialmente Attivi.
Sono i ROSA quindi, quelli che un tempo chiamavano: VdP, ossia “Voce di Popolo”.
Con gli anni hanno collezionato week end di corsi formativi e ora ci insegnano le medicine alternative, che uno è uguale a uno: ci persuadono di aver fallito dove pensavamo di essere riusciti a far bene.
Tuttavia, le chiacchiere non si fanno più al bar, così come le battaglie non si combattono sui campi: tutto si svolge sui social dove quotidianamente si fronteggiano eserciti di immuno-depressi contro chierichetti immuno-ottimisti e nutrite truppe di immuno-deficienti contro minoranze di immuno-istruiti.
La maggioranza vince sempre. Sia fatta la sua volontà.
Che lo zenzero sia con voi.
Buona vita e buon fabbisogno di vitamina D…
Ipotesi
Nessuno è immune a sé stesso, alle proprie scelte e convinzioni.
Ognuno preferisca in silenzio la morte che più gli aggrada: cercando il segreto per sopravvivere ma rispettando l’angoscia di chi ha perso l’amore di un abbraccio e non solo il punto di ebollizione di una tisana.
Perché alla fine, siamo tutti portatori sani di umanità, contagiati dalla paura di esistere come insieme e non come singoli.
Angelo Orazio Pregoni