La prossima visita in India dello scrittore anglo indiano Salman Rushdie ha sollevato le proteste di religiosi musulmani. “La venuta di Rushdie non dovrebbe essere permessa, è come mettere sale sulle ferite dei musulman”, ha dichiarato all’agenzia stampa Dpa Maulana Abdul Qasim Nomani, vice cancelliere del seminario Uloom Deoband, nello stato indiano dell’Uttar Pradesh, una delle più influenti accademie di legge islamica dell’Asia.
(Adnkronos/Dpa.it, 10-1-2012)