Iris Murdoch, l’autrice di Sartre, razionalista romantico e di Sotto la rete, il 13 gennaio 1946 scriveva al designer David Hicks, tracciando un breve ma fulminante ritratto della sua vita di tutti i giorni.
#
Qui la vita è caduta in una tranquilla e beata routine. Ci alziamo alle 7.30, facciamo colazione e prendiamo la funicolare delle 8.30 per scendere dalla montagna. (Vi ho detto che abbiamo requisito un hotel divino, di cui vi allego la foto, proprio sulla montagna, a 1000 piedi sopra Innsbruck, con una vista di cime e picchi fino all’Italia)? Lavoriamo, prendiamo le funiculaires su e giù all’ora di pranzo e di nuovo alle 6. La cena è alle 7. Nel fine settimana si va in giro per la città. Si cena alle 19. Nei fine settimana si cammina o si scia o si guarda semplicemente con stupita gioia il panorama. Quando arriva la razione di liquori facciamo orge e beviamo fino a diventare insensibili. È la vita eremitica perfetta.