“Macabre”, è una nuova collana targata Sperling & Kupfer che sarà nelle librerie a partire dal 14 settembre, un omaggio ed un tributo al grande Maestro Stephen King.
Ci sarà il meglio della letteratura weird, horror e gotico, incursioni nella suspense soprannaturale e nel fantastico.
Si parte con Il banditore della scrittrice ed insegnante Joan Samson traduzione di Christian Pastore e prefazione di Paola Barbato. Romanzo americano, scritto 46 anni fa, inedito in Italia ed amatissimo dallo stesso re del brivido.
So che ancora vi schizzano fuori gli occhi dalla lettura de “L’ultimo piolo” o de “i figli del grano”, bene, gusterete la stessa atmosfera e l’orrore strisciante vi terrà incollati alle pagine di questo classico della narrativa moderna americana, in un’edizione davvero ben curata. Copertina splendida ed evocativa firmata dal maestro Werther Dell’Edera.
Saremo ad Harlowe, nel New Hampshire, in una piccola comunità rurale e sapremo dopo poco pagine, per citare un altro grande maestro, “ che qualcosa di sinistro sta per accadere”. Le voci di quella cittadina ci racconteranno di un banditore, Perly Dunsmore, l’uomo capace di vendere al giusto prezzo qualsiasi cosa, l’uomo gentile capace di concedere con eleganza e maniere leziose “ un cenno di saluto o una stretta di mano a chiunque fosse di Harlowe”. L’uomo che sa mantenere tutte le promesse fatte .
Cosa sei disposto a perdere?
O meglio, cosa puoi salvare? E ricorda fino a quando avrai un’anima da vendere al migliore offerente, non sarai mai libero.
“La mente è una scimmia” scriveva Robert Stone , e l’orrore l’assale, il terrore si fa avanti , l’inquietudine depone le sue uova e resta viva ed in ascolto nel silenzio.
Considerando l’improbabilità che l’orrore accada nella vita reale e che assuma certe forme, abbastanza fiducioso che la fortuna lo preservi da una malevole sorte, a volte anche il lettore più esperto può lasciarsi andare, può mollare per qualche attimo la presa e in quel preciso momento quella cosa dal buio lo coglie di sorpresa e lo porta dove egli non vorrebbe. Joan Samson ha saputo con questo suo romanzo smuovere la polvere fecondante delle nostre paure . Un altro tassello d’oro nell’articolato mosaico del terrore letterario può essere posto. Il capolavoro risplende sotto uno spesso panno.
Edoardo M. Rizzoli