È stato il Natale del lettore di ebook targato Amazon, arrivato in Italia a 99 euro e con 16 mila titoli. Un volano per tutto il settore dei libri elettronici, che secondo l’Aie nel 2011 sono quadruplicati e ora sono 20mila titoli. “E’ cominciata la rivoluzione e-book. Tutti i tasselli sono al posto giusto. E’ arrivato il Kindle e al tempo stesso tutti i principali editori italiani ormai si sono convinti che questo è il futuro del libro”, dice Andrea Rangone, docente a capo degli Osservatori Ict (sul mercato tecnologico) del Politecnico di Milano.
Il Kindle semplifica la lettura. E non solo perché – come gli altri lettori – ha uno schermo che simula in tutto e per tutto l’effetto della carta e dell’inchiostro, per non stancare gli occhi. Ci sono altri aspetti importanti, spesso sottovalutati: “Lo acquisti su Amazon.it e ti arriva a casa già configurato. Lo accendi e ti saluta con nome e cognome: ti conosce, grazie al tuo account di Amazon”, dice Vincenzo Russi, direttore generale del Cefriel (Centro di ricerca e formazione nell’Ict) ed esperto di questo mercato. “Con un clic ti colleghi alla sua libreria digitale e acquisti un libro (16 mila i titoli italiani disponibili ora su Kindle, ndr.) con la stessa facilità di un’applicazione per iPhone.
(Alessandro Longo, L’Espresso, 09-01-2012)