Paolo Febbraro prende spunto dall’ultimo lavoro di Luciano Canfora “Il mondo di Atene” (Laterza) per proporre dalle colonne del Manifesto una lunga e articolata analisi dell’istituzione democratica nell’antica Grecia. Nell’introdurre il libro di Canfora, Febbraro scrive che in esso l’autore “rilegge il periodo forse più importante e più noto della civiltà occidentale e ne mette in luce i paradossi e le (solo apparenti) contraddizioni”.
(Paolo Febbraro, il Manifesto pag. 10, 21-1-2012)
