Martin Amis, in un testo scritto per la rivista “The Times Literary Supplement”, uscito il 6 gennaio, commenta due libri appena usciti: “Stalking Nabokov” di Brian Boyd e una riedizione di “Fuoco pallido” arrivando così a comporre un ritratto dell’autore di “Lolita”. Dai primi racconti, ai romanzi celebri fino alle poesie “la felicità e lo stupore dell’esistenza sono al centro della sua scrittura”, nei suoi lavori “ciò che è frutto de genio e quello che viene dal talento si trovano in un equilibrio quasi perfetto”.
(Martin Amis, La Repubblica, p. 56-57, 15-1-2012)