Kéthévane Davrichewy con “Les séparées” (Sabine Wespier) firma un romanzo a due voci su due donne amiche d’infanzia, che si sono poi perse di vista, tessendo la trama sottile di un libro che indaga emozioni reali. Un legame durato quarant’anni si spezza: cosa provano le due amiche? Cosa resta della loro amicizia? Sono cambiate? Come sopravviveranno l’una senza l’altra? L’autrice ci svelerà a poco a poco i pezzi del puzzle fino a formare un’immagine chiara.
(Alice Ferney, Le Figaro, 19-01-2012)