“Scrivere significa innanzitutto raccontare una storia.
Sciogliersi in lei. A suo modo, sparire”.
Laura Imai Messina
Quando Laura Imai Messina decise che il Giappone avrebbe forse svelato il proprio giardino segreto, capì che la chiave per entrarci sarebbe stata la lingua: il giapponese. Per me, che ho iniziato a conoscere la Terra del Sole nascente non conoscendo neppure una parola, ma guardando alla televisione dei cartoni animati prima e leggendo in italiano, senza una guida autori come Ogawa Yoko e Wataya Risa poi, quel mondo ha rappresentato da sempre la magia tramutatasi in poesia.
L’anima del Mondo è in Giappone e lì vi sono anche i sogni, mille anni di preghiere e le macchine.
Per usare un’espressione di Neil Gaiman, ho capito leggendo i libri di questa autrice, che si sarebbe trattato di “una magia di parole, una magia di vero parlare”. Non potevo che restarne affascinato.
Io sono sempre alla ricerca di storie e Goro Goro, (La pesca della stella, il viaggio di Daruma e altre storie giapponesi) edito da Salani, illustrato da Philip Giordano, è quello che cercavo ed è arrivato in un momento inaspettato, nel mese di maggio, quando “ le nuvole si abbassano e ci vengono addosso”.
Ci sono due modi del tutto singolari che mi fanno capire quanto amo un libro. Il primo è che ne parlo nelle conversazioni più disparate ed il secondo è che inizio a regalarlo alle persone di cui apprezzo l’animo ed il giudizio.
Trovarsi in questo libro di fiabe giapponesi è come trovarsi d’estate in un luogo riparato dal sole e da quella prospettiva iniziare a fare cento piccole scoperte, come tenere tra due dita una foglia e sentirne l’odore, rinunciare ad uno sguardo, piegare tra le mani un mostro nodoso intrappolato in un ramoscello, apprezzare un colore, segnare l’aria con un dito seguendo il profilo di qualcosa a poca distanza da noi.
Nei racconti di Goro Goro ci sono nomi e paesaggi lontani, ma c’è una sensibilità ed un sapere che sono comune all’essere umano, poiché egli si è nutrito dello stesso latte, ha bevuto la stessa acqua, ha sentito lo stesso vento, ha amato lo stesso amore.
Edoardo M. Rizzoli
Laura Imai Messina
Goro Goro
Ed. Salani
Della stessa autrice ho letto:
Tokio tutto l’anno
Illustrato da Igort
ed. Einaudi