“Would It Kill You To Stop Doing That?” di Henry Alford inizia come un promettente viaggio di studio in Giappone, il “Fort Knox” mondiale delle buone maniere. Assume una guida di galateo e scopre che è maleducato indicare qualcuno con il dito o starnutire in pubblico. Alford non perde tempo a cercare di capire la logica di ciò che è educato fare o non fare in Giappone, che spesso non ha più senso che nel mondo occidentale. Non importa sapere perché è maleducato non trangugiare i noodles a Tokyo. Perché la questione è un’altra. Ovunque noi siamo al di fuori di quella che è la nostra società di appartenenza, la prima cosa di cui abbiamo bisogno sono le buone maniere, la vecchia e famosa “etichetta”.
(Jincy Willett, The New York Times, 8 gennaio 2012)