Massimo Recalcati pubblica “Ritratti del desiderio” (Cortina in cui una offre lettura politica di come si è modificato ciò che vogliamo. Dice lo psicoanalista, che in questo libro omaggia Lacan, “questa è una crisi che evidenzia il disprezzo e il misconoscimento del Bene comune, l´accaparramento senza freni delle risorse di tutti: il lavoro, le leggi, le istituzioni, la natura… Quando la spinta al godimento diventa compulsiva e non conosce limiti, quando l´avidità non ha più fondo, è la stessa idea di comunità che viene meno. Per dirla in termini analitici, è la pulsione di morte che prevale e travolge la dimensione del legame sociale”
(Luciana Sica, pag. 53, la Repubblica, 17-1-12)