Per la prima volta, in 42 edizioni, la “Foir du Livre” di Bruxelles (in programma dal primo al 5 marzo, www.flb.be) sarà dedicata a un Paese straniero. Sarà l’Italia a inaugurare la serie delle partecipazioni con un gruppo di scrittori «di spicco», da Antonio Pennacchi a Stefano Benni, da Simonetta Agnello Hornby a Gianrico Carofiglio. Settantamila visitatori attesi, 17.500 metri quadrati di spazio espositivo, 1.350 editori: sono queste le cifre dell’edizione 2012.
Dunque una vetrina importante. Il padiglione dedicato all’Italia (che si estenderà per 400 metri quadrati in un ex complesso industriale collocato lungo il canale di Bruxelles) offrirà «un ampio e aggiornato panorama della produzione editoriale del nostro Paese» anche grazie ai patrocini del ministero per i Beni e le attività culturali, dell’Ambasciata d’Italia, dell’Istituto italiano di cultura di Bruxelles, dell’Associazione italiana editori e della Società Dante Alighieri. Tra gli eventi in programma anche un incontro con i fumettisti italiani e con i loro editori, da Beccogiallo a Coconico Press a Fandango.
(pag. 47, Corriere della Sera, 12-1-12)