Lo studio dello scrittore Carlo Emilio Gadda (1893-1973) ha lasciato Roma per Firenze, dove è stato ricostruito presso l’Archivio Contemporaneo “Alessandro Bonsanti”. I mobili presenti nell’ufficio privato dell’ultima residenza romana dell’autore di “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana”, sono stati donati dagli eredi di Gadda, rappresentati da Arnaldo Liberati, al Gabinetto Vieusseux del capoluogo toscano, dove già si trova parte della corrispondenza e degli appunti dello scrittore-ingegnere, a sua volta donati dal critico e scrittore Bonsanti. Sarà possibile visitare lo studio di Gadda su appuntamento (tel. 055/290131).
(Adnkronos.com, 24-1-2012)