Parigi ospita in una mostra l’archivio di Walter Benjamin, che alla capitale francese non a caso dedicò uno dei suoi libri maggiori “I passages di Parigi”. Il ricchissimo materiale esposto (manoscritti, lettere, schede, appunti, cartoline, foto, registri) testimonia non solo il suo metodo di lavoro, ma anche la costruzione non sistematica della sua filosofia. (“Walter Benjamin Archives” fino al 5 febbraio al Musée d’Art et d’Histoire du Judaisme).
(Fabio Gambaro, La Repubblica, p. 34, 29.1.2012)