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Love is a verb lamp. Tatiana Brodatch per Seletti

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Lo studio a Milano dell’artista Tatiana Brodatch ha una vetrata che dà sulla strada. La luce del sole di primavera entra filtrata dalle tende di lino bianche. Tatiana siede davanti al suo tavolo dove ci sono penarelli, libri, il suo diario moleskine e un parlante, gomme alla menta, una bottiglia d’acqua e del cioccolato fondente. Ha i cappelli a caschetto fermati all’indietro e gli occhi guardano in basso, muove le mani con piccoli gesti attorno a una figura umana di plastilina arancione. Si ferma, la guarda da ogni lato.

Dalla sua mostra Love is a verb nasce una collaborazione con Seletti e le sue sculture vengono riprodotte in serie limitate. Piccole figure singole o in coppia, sedute o sdraiate, abitano nelle librerie, nelle mensole.

Ora nuove figure hanno una missione più grande e allora crescono in dimensione per portare luce, essere lampade. Parlo con lei per sapere come nasce la idea, quali difficoltà ha incontrato, e a chi o cosa si è ispirata.

«Abbiamo pensato che quei corpi non fossero qui solo per diffondere l’amore, ma anche la luce» racconta Tatiana.

Le figure nascono da ritratti dal vivo. La Brodatch ha il dono dei ritrattisti, talento che la rende capace di cogliere e plasmare, senza ricorrere ai dettagli del volto, la sottile intonazione di una postura e della forma che rende unica una persona. «Modellare le figure è stata la parte più istintiva, la mia adorabile routine. Cinque bellissimi modelli sono venuti in studio a posare per me e da lì sono nate due coppie e un ragazzo. Invece la vera sfida è stata quella di trasformare le sculture in oggetti luminosi, trovare la giusta forma per il paralume, che fosse semplice, ma nello stesso tempo aggiungesse un nuovo respiro alla narrazione.

Nella luce ho voluto trovare la leggerezza. Pensavo agli amanti volanti di Chagall. Un’altra ispirazione venne dalle opere di Ingo Maurer, il maestro della poesia della luce, scomparso in quei giorni.

Cosi comparse un lenzuolo etereo, che inizialmente avrebbe dovuto coprire i miei amanti nudi, ma poi si è sollevato fino a fluttuare come una nuvola, abbracciandoli dolcemente insieme alla luce, rendendoli protagonisti di un’intima scena d’amore.»

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Presentazione 7-12 Giugno

Seletti Store

Corso Garibaldi 117

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