Repubblica aveva “lanciato con evidenza” il libro di Maurizio Bettini “Contro le radici” (Il Mulino) ma Marcello Veneziani si oppone fortemente dalle pagine del Giornale a quelli che definisce “rottamatori dell’identità” e propone piuttosto la lettura di “Il bisogno di nazione” di Roger Scruton (Le Lettere). Veneziani, inoltre, invita a leggere – o rileggere – la Simone Weil di “L’énracinement” in cui si legge: “Il radicamento è forse il bisogno più importante e misconosciuto dell’anima umana…L’essere umano ha una radice…Chi è sradicato sradica…Lo sradicamento è la più pericolosa delle malattie delle società umane”.
(Marcello Veneziani, il Giornale pag. 22, 30-1-2012)
