L’Editore Mattioli 1885 pubblica In quest’Italia che non capisco di Mark Twain, resoconto del viaggio che l’autore compì nel belpaese e in cui, già nell’800, criticava il cattivo stato di conservazione dei beni culturali da Milano a Napoli. Il reportage è impietoso: descrive L’ultima cena leonardesca senza mezzi termini “Le tinte sono scolorite dal tempo, i visi squamati e deturpati, venendo a mancare loro quasi del tutto la minima espressività”, Venezia “una venditrice ambulante di perline”, l’Arno “un torrente storico [che] sarebbe un fiume molto utile se ci pompassero dentro un po’ d’acqua”.
(Paolo Bianchi, Libero pag. 32)