L’opera “Libri d’Italia (1861-2011)” esce a cura di Carlo Ossola e inaugura una nuova serie nell’ambito della collana «La letteratura italiana. Storia e testi», già della casa editrice Ricciardi. La collana, acquisita nel 2003 dall’Istituto Treccani, riprende le pubblicazioni con la realizzazione di un nuovo modulo, «Scrittori dell’Italia unita», attraverso il quale rendere noto al grande pubblico vicende che contribuirono alla formazione di un italiano nuovo nella lingua, nell’ideologia, nella cultura, nel costume. Fanno parte di questo nuovo modulo, oltre al volume di Carlo Ossola, quello dedicato alle Opere di Romagnoli, Cattaneo e Ferrari, un altro su «Giuseppe Mazzini e i democratici» e due tomi (Prose e Poesie) dedicati a Giosuè Carducci. Il volume si apre con un’antologia del «Bel Paese. Conversazioni sulle bellezze naturali, la geologia e la geografia fisica d’Italia» (1876) di Antonio Stoppani e si chiude con «Le città invisibili» (1972) di Italo Calvino. Ci sono anche due romanzi di formazione “Cuore” e “Pinocchio”; e la prima avventura di Sandokan “Le tigri di Mompracem” di Salgari.
(Il Tempo.it, 31-12-2011)