Prima di affrontare le 250 pagine di “Panique à l’Elysée” (Grasset), un romanzo di fanta-politica, bisogna inquadrarne l’autore, Dominique Paillé. Paillé è un “viaggiatore” del mondo politico: da sinistra a destra, passando per il centro, le ha viste tutte ed è proprio la sua esperienza di politicante a dare a “Panique à l’Elysée” un ritmo e una trama frizzanti. Il romanzo mette in scena un possibile scenario elettorale: Eliseo, 22 aprile 2012. Sarkozy attende, impaziente, il risultato della prima tornata elettorale, che vede protagonisti lui stesso, François Hollande, François Bayrou e Marine Le Pen. Sorpresa: sono proprio gli ultimi due a uscire dal cappello. Con ironia e cognizione di causa, Paillé ci guida in un mondo possibile, sconvolto dall’esito delle elezioni presidenziali francesi.
(Pierre Jaxel-Truer, Le Figaro, 17-01-2012)
