E se Monti fosse uno STUPIDO? L’ipotesi la sostiene con vigore Ida Magli (“Dopo l’Occidente”) ma anche Jacques Attali (“Come sopravvivere alla crisi” e “Breve storia del futuro”) in riferimento a una nuova classe dirigente barbara, incapace di vedere oltre l’orizzonte finanziario: “tecnici” in grado di giudicare lo stato delle cose da un unico punto di vista: non quello del Mondo, ma dell’interesse economico del loro piccolo, spietato, falsificato mondo.