Ginevra, che bruciò i suoi libri e lo condannò all’esilio, si appresta a celebrare solennemente il terzo centenario della nascita del suo illustre cittadino Jean-Jacques Rousseau (28 giugno 1712), il grande pensatore del secolo dei Lumi, autore di capolavori filosofici come il “Discorso sull’origine e i fondamenti della diseguaglianza tra gli uomini” e il “Contratto sociale”.
I festeggiamenti per i 300 anni del filosofo illuminista varcheranno la Svizzera, e la sua opera sarà ricordata anche in Francia, Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Italia.
Per tutto l’anno in corso, con il nome di “2012 Rousseau pour tous”, a Ginevra decine di manifestazioni per illustrare i molteplici aspetti dello scrittore, del filosofo, del pedagogista ed anche del botanico e del musicista: mostre, spettacoli teatrali, concerti, visite guidate alla casa museo, rassegne cinematografiche, convegni e conferenze culmineranno nel giorno del suo trecentesimo compleanno. Anche la piccola isola Rousseau nel fiume Rodano farà la sua parte nelle celebrazioni, con il restauro della statua del filosofo creata nel 1835 da James Pradier, che cambierà punto di vista per guardare la città di Ginevra e non più il lago.
(Adnkronos.com, 20-1-2012)
