Lo scrittore Salman Rushdie ha accusato il governo indiano del Rajasthan di inventare “falsi rapporti di intelligence” su un complotto per assassinarlo. La partecipazione di Rushdie al festival letterario di Jaipur era stata sospesa da quando gruppi musulmani estremisti avevano pianificato attacchi contro l’autore. “Sono arrabbiato, molto arrabbiato”, ha scritto Rushdie nel suo account Twitter. Secondo lo scrittore il governo del Rajasthan aveva falsamente annunciato che “un killer della malavita di Mumbai, reclutato dai fondamentalisti islamici, si trovava a Jaipur per ucciderlo”.
(El Mundo, 23-1-2012)