Satisfiction pubblica il prossimo 9 gennaio un inedito americano di Charles Dickens.
Come sempre crediamo che la cultura debba essere gratuita (ma mai scontata).
Tanto per darvi un’idea degli sforzi della redazione e dei collaboratori di Satisfiction qualche giorno fa uno stuzzicadenti appartenuto a Charles Dickens è stato venduto dalla casa d’aste Bonhams a New York per 10 mila dollari. L’oggetto, sul quale sono incise le iniziali dello scrittore, era stimato tra 3’100 e 5’200 dollari ed è stato messo in vendita dagli eredi della catena di librerie Barnes & Nobles. Ad accertarne l’autenticità, una lettera della cognata, a spiegare che Dickens era solito utilizzare lo stuzzicadenti “mentre viaggiava e durante la sua ultima visita in America”. Lo scrittore l’avrebbe utilizzato “sino al giorno della sua morte”, il 9 giugno 1870.
A parte la follia, secondo me, di acquistare uno stuzzicadenti (l’unico a valere veramente il prezzo sarebbe quello di Pacciani), è un esempio non autocelebrativo di quanto lavoro Satisfiction regali ai lettori. E tutto questo per una passione: non quello della scrittura, ma della lettura.
Noi di Satisfiction prima di tutto amiamo leggere, il fatto che poi scriviamo è secondario.
Perché i primi lettori di Satisfiction siamo noi di Satisfiction.
Soprattutto per questo, ogni giorno, ci trovate on line con inediti, notizie, rubriche e tutto quanto fa cultura.
Anche per questo un inedito di Dickens noi ve lo regaliamo.
Perché la cultura é entrare nel tempo senza vendersi ai poteri del tempo.
Gian Paolo Serino