L’Italia è un paese sempre più povero di lettori. Scende la percentuale, secondo dati Istat, dal 46,8 % al 45,3%. In Europa tutti i Paesi sono ben al di sopra di noi negli indici di lettura, ma negli ultimi anni l’Italia stava coraggiosamente salendo, eppure ora arriva la doccia fredda. Non stanno meglio le biblioteche, luoghi sempre più desolati. La buona notizia è che i bibliotecari non si fanno allarmare e invitano, con lettere a sindaci (come quella di Antonella Agnoli “Caro Sindaco, parliamo di biblioteche”, Editrice Bibliografica) e altri scritti (“Conoscere la biblioteca” di Stefano Parise), a oltreppassare il tradizionale “Muro del pianto”.
(Giuliano Vigini, Agorà, Avvenire, p. 25, 10-1-2012)