Il grande carro brilla.
Le stelle non cadono.
Viaggiano nella notte.
Linee immaginarie le congiungono come nell’enigmistico gioco.
Sono disegni bidimensionali nel cielo.
Fluttuano nel teatro siderale.
Tutto vortica in un’immensa giostra senza confini.
Milioni di rotanti baricentri, vagano nelle profondità celesti illuminandolo.
Sono come le genti del mondo.
Nascono e si intrecciano, alcuni più di altri risplendono.
Meteore accendono gli animi.
Molti non scorgono, non sanno vedere, sentire.
Ma qualcosa intorno sempre cambia.
Se quel filo che tutto collega vedi, seguilo.
Nel prodigio dell’eterno divenire troverai le risposte, l’amore.
Pierluigi Schiappapietre
