Nabokov è, senz’altro e più di ogni altra cosa, un uomo spregiudicato. Questa è la sua natura, questo il suo fascino. Lo dice la sua vita, le storie che ha scelto di raccontare. Non è un artista comodo e non lo era nemmeno come insegnate di letteratura. Lo dimostra questo libro intenso e necessario dal…
Continua a leggere >Anna Wiener e quel viaggio nella valle oscura
Se fosse una ragazza immagine con un volto da copertina, sarebbe una donna dagli occhi di ghiaccio, dallo sguardo gelido, inespressivo, distaccato e senz’anima. Né triste né felice. Sembrava l’Eden, quel paradiso terrestre meraviglioso e raggiante in cui volteggia lusinghiera ogni umana ambizione. E invece la Silicon Valley nel memoir realista e disincantato di Anna…
Continua a leggere >Shirley Jackson. La luna di miele di Mrs. Smith
“Quando cominciai a scrivere nascondevo i miei scritti nella mia scrivania, pensavo che nessuno fosse mai stato così solo come me e scrivevo di persone altrettanto sole come me, pensavo di essere pazza e che avrei scritto di come le uniche persone sane siano quelle condannate come pazze e di come il mondo intero sia…
Continua a leggere >Matsumoto Seichō. Tokyo Express
Pubblicato per la prima volta in Italia nel 1958 e ristampato da Adelphi Edizioni nel 2020 nella collana “gli Adelphi”, Tokyo Express (Ten to sen) di Matsumoto Seichō si configura come un romanzo complesso dalla sintassi essenziale, tutto giocato sulla cronologia. Al suo interno i passaggi narrativi si ispirano a una sorta di chiarificazione zen, che…
Continua a leggere >Peter Cameron. Cose che succedono la notte
È tutto così triste, alla fine. Triste?, chiese l’uomo. Sì, triste. Prima o poi vanno tutti a letto, dico bene? Sono cose che succedono la notte. Le persone spariscono, sempre che ci siano mai state. Un uomo e una donna, marito e moglie, viaggiano su un treno diretto in una località senza nome, presumibilmente…
Continua a leggere >Jean Henri Fabre. Ricordi di un entomologo
Quando ero bambino mio padre aveva un colubro dentro un flacone trasparente. Il liquido che io pensavo lo tenesse in vita era in realtà la sua tomba. Jean Henri Fabre, ovvero l’osservatore inimitabile. Ho imparato negli anni che ci sono dei libri che possono essere letti con piacere anche ad apertura di pagina. Libri che…
Continua a leggere >Carlo Rovelli. Helgoland
I libri sono uguali alle persone. È una cosa di cui mi vado persuadendo mentre invecchio. Un po’ perché contengono storie, abitanti e un continuo vociare oltre il tempo, che si ripropone. E poi perché libri e persone non possono chiudere, non si possono cancellare, bruciare. Libri e persone esistono in relazione a noi. Ecco…
Continua a leggere >David Garnett. La signora trasformata in volpe
La Volpe, sempre lei, negli anni, nei secoli ha ispirato scrittori e poeti, ha dato origine a saghe e leggende. Esopo la pone a confronto con un grappolo d’uva inavvicinabile: «Nondum matura est» e ci regala una scusa per tutto ciò che non riusciremo a raggiungere. Montale invece raggiunge la sua Volpe, che ha 23…
Continua a leggere >Il riccio nella nebbia, scritto da Jurij Norštejn Sergej Kozlov e illustrato da Francesca Yarbusova
Quando cala la nebbia, sembra che tutto scompaia, L’unica cosa che rimane è la nebbia; e nella nebbia c’è molto di più di quel che sembra. Brent: David, non c’è niente, niente nella nebbia… David: E se ti sbagliassi…? (The Mist, Stephen King) Quando nel 1975 il maestro d’animazione russo Jurij Norštejn (1941) presentò il…
Continua a leggere >Da oggi arriva Simenon. In ebook.
Da oggi sono disponibili su tutti gli ebookstore dieci titoli di George Simenon, con prezzi compresi tra i 5.99 € e i 10.99 €. Da “Il gatto” a “Luci nella notte”, fino a “La camera azzurra”, dieci romanzi del prolifico scrittore belga, autore di ben 450, tra romanzi e racconti, 107 dei quali dedicati al…
Continua a leggere >