“Caddero le foglie. Il gelo d’ottobre bruciò l’ultima erba e le ragnatele divennero fili di ghiaccio nel sole del mattino”. James Still – L’albero delle uova. Mi sono avvicinato a James Still (1906-2001) nello stesso modo in cui mi sono accostato ad Ernest J.Gaines: con estrema delicatezza. È stato un bene, poiché l’amore inspiegabile che…
Continua a leggere >Manlio Castagna, Paolo Domeniconi e Davide Lorenzon. La notte delle malombre
C’è una magia più forte della magia, ed è l’innocenza. L’innocenza ci fa vedere delle cose E non ci fa avere paura. EMR “Gli stivali del diavolo non fanno rumore, dice un vecchio proverbio. E invece la guerra fa un fragore assordante. Il silenzio è solo una pausa fragile tra l’esplosione di una bomba e…
Continua a leggere >Fulvia Degl’Innocenti e Paola Formica. I colori della pioggia
Alti e bassi ha la vita, ma sospiri e cipigli accantona! Un’ottima maniera per imparare la legge dei bambini, ovvero il loro modo di fare e di osservare il mondo che li circonda, è guardarli con curiosità ed accendere altresì il ricordo dentro di noi. Le corse che abbiamo fatto sotto la pioggia, le mani…
Continua a leggere >Anteprima. Ernest J. Gaines. La tragedia di Brady Sims
“Ha avuto due figli, una femmina e un maschio. La femmina era carina, carina come sua mamma. Aveva quel colore marrone chiaro e cremoso della pelle come Lena Horne. Il maschio era più scuro, più color cioccolato, e i modi di Brady, e non faceva che ficcarsi nei guai. Brady lo picchiava, ma non serviva…
Continua a leggere >“Mary, la ragazza che creò Frankenstein” di Linda Bailey con le illustrazioni Júlia Sardà
In due secoli tutto diventa polvere. Tutto ciò che è vivo o che dovrebbe esserlo stato. Nell’inclemente estate del 1816, a Ginevra presso la Villa Diodati, in una fredda sala di quell’abitazione, accanto al crepitio del fuoco del camino, e alle voci sussurrate, è possibile che Percy Bysshe Shelley, Lord Byron , il dottor John…
Continua a leggere >Larry Watson. Montana 1948
“E’ un’indiana, perché dovrebbe dire la verità?” Larry Watson, Montana 1948 Ho preso così tanti appunti su dei foglietti che il libro è cresciuto di diverse pagine. Ho consumato una matita, ho sottolineato delle frasi e ho sfregato le mie dita sulla carta, e lo farò ogni volta che vorrò avere una forte sensazione. Ciò…
Continua a leggere >Mr. Scarabocchio di Jim Capobianco e Anna Laura Cantone
“A volte dei bambini selvaggi crescono fra gli scaffali”. Neil Gaiman, The View from Cheap Tana del coniglio: libri persi e trovati! Così immaginava un giorno Ray Bradbury l’insegna posta sopra una vetrina luminosa ed in un buco sotto di lui precipitare un’infinità di personaggi letterari tra i più famosi ed i più disparati. Poi…
Continua a leggere >Quattro libri per bambini da portare in spiaggia
Life is storm – let storm! H. Melville Appunti: Caro diario, è tempo d’estate. Ricordarsi di tenere in allenamento il corpo e la mente. Giocare, leggere e NB (Nota Bene): portare i libri in spiaggia (Ps: dirlo alla mamma). Per questo appuntamento ci siamo fatti trovare decisamente pronti. Mamme, papà, nonni tutti e zii alla riscossa,…
Continua a leggere >Ursula K. Le Guin. La saga di Terramare
“La mappa era una metafora, un’astrazione dalla realtà”. R. Silverberg, Mutazione “Lo aspettava Ogion, che allungò una mano verso di lui e, stringendolo per un braccio bisbigliò all’orecchio il suo vero nome: Ged”. Semper in angaria “Solo nel silenzio la parola, solo nella tenebra la luce, solo nella morte la vita; fulgido il volo del…
Continua a leggere >Maurice Sendak. La cucina della notte
God Bless Milk And God Bless Me! Maurice Sendak non credeva affatto di essere uno scrittore per bambini. Sapeva di essere uno scrittore e basta. Non credeva di appartenere a nessun club dove qualcuno lo avrebbe voluto inserire. Credeva nelle cose che realizzava. Maurice Sendak era uno scrittore e un illustratore affascinato dai…
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