Se c’è una caratteristica che amo della scrittura di Macioci e che avevo già apprezzato sia nel precedente Sfondate la porta ed entrate nella stanza buia (sempre per TerraRossa) ma anche in Lettera d’amore allo yeti (Mondadori, 2017) è quella sua vena malinconico/nostalgica in grado di trasportarti in quel punto sospeso della giornata che non…
Continua a leggere >Enrico Macioci. Sfondate la porta ed entrate nella stanza buia
In tutte le epoche, in tutte le stagioni della vita, due sono le domande che tormentano l’essere umano: come dovremmo vivere e cosa significa morire. La seconda è una domanda impossibile, chiunque conosca la risposta non è in grado di tornare a raccontarcelo eppure, forse proprio per questo vuoto di senso, è fonte di atavica…
Continua a leggere >Enrico Macioci inedito. La scarpa
Enrico Macioci autore del romanzo Tommaso e l’algebra del destino uscito di recente per Sem Edizioni, regala a Satisfiction l’inedito intitolato La scarpa. Un racconto dove in un’atmosfera quasi surreale si susseguono nella notte inquietudini scaturenti da una visione (reale, fantastica?) e dove trovano spazio tutti gli interrogativi del protagonista, Marco, alle prese con un…
Continua a leggere >Enrico Macioci. Tommaso e l’algebra del destino
«L’orrore nasce dall’infanzia, l’orrore è legato all’infanzia, non c’è mai vero orrore se non è presente l’infanzia, il senso e il significato dell’orrore si decifrano se si stabilisce una salda correlazione con l’infanzia. Questo vuole dirci King, e non solo questo.» Antonio Faeti, La casa sull’albero, Einaudi, 1998. Tommaso e l’algebra del destino (da oggi…
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