Scorrendone la costa dal mare, le otto isole (Niihau, Kauai, Oahu, Molokai, Lanai, Kahoolawe, Manui, Hawaii), che compongono l’arcipelago delle Hawaii, appaiono ricoperte di colline verdi, un verde che varia tra il verde di Schweinfurt, il verde giottesco, il verde veronese o quello smeraldo. Verde dappertutto, dove le ombre degli alberi galleggiano con aloni dorati,…
Continua a leggere >Georges Simenon. Il signor Cardinaud
Hubert Cardinaud è un uomo rispettato e fiero dei risultati raggiunti, è sposato con Marthe, la donna che ha sempre amato già da ragazzo. La ama come si ama un essere inaccessibile, una divinità. Sebbene lei non lo ricambi mai dello stesso sentimento, la donna lo sposa, gli dà due figli. Accudisce la prole, provvede…
Continua a leggere >Reinhold e Günther Messner sul Nanga Parbat
La narrazione prende avvio dal protagonista, ossia da una delle vette più alte del mondo, la più inaccessibile, la più letale, il Nanga Parbat che in lingua urdu diventa la “montagna nuda”, in quella degli sherpa la “montagna del diavolo”, per la propaganda nazista la Schicksalsberg der Deutschen, la “montagna del destino dei tedeschi”. La…
Continua a leggere >Maria Rosa Cutrufelli. L’isola delle madri
L’incipit del romanzo L’isola delle madri di Maria Rosa Cutrufelli ha qualcosa di inquietante e paradigmatico al contempo perché se da un lato prefigura uno scenario di devastazione ambientale e sociale da The Day After, dall’altro non è altro che la fotografia attuale di quanto il mondo sta già subendo in termini di autodistruzione. Lo…
Continua a leggere >Nadia Comăneci, la stella del volo
È il secondo giorno dei Giochi olimpici di Montréal del 1976, in Canada, quando Nadia Comăneci, una ginnasta rumena di appena 14 anni, 40 chili di peso, 150 centimetri di altezza, si presenta alla finale delle parallele asimmetriche. La sua esecuzione è strabiliante, il suo corpo pare volteggiare contro la legge della gravità, i passaggi…
Continua a leggere >Jack Johnson, il boxer nero che sbigottì l’America razzista
Sesto figlio di ex schiavi, Jack Johnson (soprannominato più tardi The Galveston Giant) nasce nel 1878 a Galveston, in Texas. A dodici anni si reca a Boston per lavorare come inserviente nelle scuderie di un ippodromo e dove un calcio di un cavallo gli procurerà la frattura del femore. Esordisce nel pugilato a 16 anni,…
Continua a leggere >Bernard Moitessier e la Golden Globe Race
Lui era l’uomo dei sogni, l’uomo della rivolta contro la vita organizzata, irriducibile al capitalismo come implacabile avversario del socialismo reale, l’uomo che scrisse contro la incombente civiltà del consumi, l’uomo che immaginava un’umanità felice e pacifica senza bisogni, che scrisse personalmente ai più preminenti Capi di Stato perché venissero piantati alberi di frutta in…
Continua a leggere >Le imprese calcistiche di Manoel dos Santos detto Garrincha
È un giorno di marzo del 1953 quando lo portano a Rio de Jainero per un provino col Botafogo. Ha fortuna, è inserito tra le riserve contro i titolari, gli dicono di giocare ala destra marcato dal più grande terzino dell’epoca, Nílton Santos. Non pare un giocatore credibile, nessuno dello staff tecnico che siede in…
Continua a leggere >Teófilo e Ali a L’Avana
Teófilo Stevenson fu uno dei più grandi pesi massimi della storia della boxe assieme a Muhammad Ali, ma a differenza di Ali fu il solo che nell’ambito della boxe non abbia mai combattuto per denaro, mentre Ali guadagnava milioni di dollari. Teófilo vinse tre medaglie d’oro in tre consecutive olimpiadi, dal 1972 (Monaco di Baviera)…
Continua a leggere >