Ludwig Wittgenstein sosteneva che non esiste nulla al di fuori di ciò che si può dire, e che il resto andrebbe taciuto. Patria del linguaggio sono la bocca e le mani. Un uomo senza, senza un nome, senza parole, senza gesti, sbiadisce, rinuncia a vivere, è morto. Nel racconto Il nero abisso esistente tra noi,…
Continua a leggere >Joyce Carol Oates. Ho fatto la spia
Ci sono pagine dure, polverose, che sembra di maneggiare tavole di arenaria. Le parole luccicano come ossidiana. Ho fatto la spia, di Joyce Carol Oates, tradotto da Carlo Prosperi, edito da La Nave di Teseo (il libro uscirà il 14 maggio), è un patto. Un patto tra chi scrive e chi legge. Se il lettore…
Continua a leggere >Sandro Campani. I passi nel bosco
I passi nel bosco, il nuovo romanzo di Sandro Campani, inizia con un ritorno. Luchino è tornato a casa, c’è la sua macchina parcheggiata lì, come un segnale. Da questo ritorno e da questo personaggio prende le mosse il raccontare del libro, affidato alla voce di sei personaggi diversi. Tutti loro, in modo diverso e…
Continua a leggere >Alessandro Manzetti. Il custode di Chernobyl
«Le variazioni consentono di esplorare le possibilità». David Quammen, Spillover «Prometeo è risorto? Ci stiamo lavorando, ma il nostro eroe non può ancora scendere dal letto». Alessandro Manzetti «Un uomo abituato al sogno viene qui a parlare di un altro, che è morto». Stéphane Mallarmé, Bruxelles 11 febbraio 1890 совершенно секретно. Quel giorno del 1986…
Continua a leggere >Amilcar Bettega. Lasci la stanza com’è
“La cosa più importante quando scrivo è cercare di avvicinarmi il più possibile a descrivere qualcosa di indescrivibile”. Queste sono le parole di Amilcar Bettega in un’intervista alla rivista SciELO edizione brasiliana e riassumono perfettamente la sensazione che si prova leggendo “Lasci la stanza com’è” (Del Vecchio Edizioni, pag. 201 traduzione di Daniele Petruccioli). In tutti…
Continua a leggere >Marco van Basten e Edwin Schoon. Fragile. La mia storia
Nei giorni in cui ho letto Fragile. La mia storia, la biografia di Marco van Basten scritta insieme a Edwin Schoon, mia moglie si è ritrovata a guardare decine di highlights del Milan degli anni ’80 e ’90, un documentario su Maradona (perché Dio è sempre Dio…) e una figlia di tredici mesi che giocava…
Continua a leggere >Matteo Meschiari. La grande estinzione
Ho ricevuto un pacco di volumi tra cui ne spuntava uno bianco, con l’impronta rossa di un piede in copertina. Per curiosità è stato il primo che ho deciso di aprire e subito le parole mi hanno abbracciato. Si tratta de La grande estinzione di Matteo Meschiari, pubblicato da Armillaria. Dalle prime pagine mi è…
Continua a leggere >Julia von Lucadou. La tuffatrice
Questa è la storia di una deflagrazione volontaria, un’insubordinazione silenziosa e trascinante. È la storia di Riva Karnovsky, la tuffatrice di Grattacieli, la diva spenta, che all’apice di una carriera folgorante si ferma, rifiutandosi di continuare. Tutto il mondo intorno a lei, il suo compagno, il suo manager, sono allibiti. Riva uno strano giorno si…
Continua a leggere >David Wallace-Wells. La Terra inabitabile
Siamo dentro una crisi climatica senza precedenti perché riconducibile a comportamenti umani che il mondo della scienza più accreditato individua da almeno due decenni con precisione, e li individua nel surriscaldamento del pianeta generato dalla combustione fossile, dalla pratica degli allevamenti intensivi, dall’uso della chimica in agricoltura, dal disboscamento delle foreste, dall’inquinamento marino, eppure l’opinione…
Continua a leggere >Sigrid Nunez. L’amico Fedele
Quando “L’amico fedele” (Garzanti editore, 224 pag. Traduzione di Stefano Beretta) venne pubblicato nel febbraio del 2018, né l’autrice Sigrid Nunez né il suo editore americano Riverhead Books, si aspettavano che diventasse un best-seller e nemmeno che vincesse il National Book Award per la fiction. La Riverhead Books aveva dichiarato su NewYorker che “Il libro…
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