Come ogni mattina, con passo rilassato mi appresto all’edicola di quartiere, uno di quei baracchini in ferro battuto, dipinti di vernice rossa come vuole la tradizione bolognese e con le colonnine attorcigliate che vogliono imitare le stazioni dei metrò parigini. Col Corriere oggi danno in omaggio Il concerto dei destini fragili di Maurizio de Giovanni….
Continua a leggere >Emma. Bastava chiedere! 10 storie di femminismo quotidiano
Graphic novel della blogger francese Emma, Bastava chiedere!, è un libro che parla alle ragazze, alle donne, ma anche agli uomini. Soprattutto questi ultimi, soltanto a leggere le prime frasi contenute nel libro, non possono non sentirsi in difetto. Così, perlomeno, è capitato a me. Tuttavia, quanto proposto da Emma nelle pagine del libro, non risparmia…
Continua a leggere >Domenico Paris. I medi sono il massimo
Ero il primo uomo ad aver conquistato tre cinture in tre categorie diverse, ero leggenda! Non so spiegarti come ci si sente una volta che razionalizzi una cosa del genere. Al di là della felicità, sei preso da un’emozione molto, molto più grande: è come se tutta la tua vita ti scorresse davanti in un…
Continua a leggere >Carlo Coccioli. Le corde dell’arpa
La prima edizione italiana de Le corde dell’arpa è del 1967, per Longanesi. Poi più nulla fino al 2012, quando l’editore Piccolo Karma lo ha reso di nuovo disponibile in versione cartacea e digitale. Tocca adesso a Lindau riportare nelle librerie le opere più importanti di uno scrittore formidabile, scrittore che per molto (troppo) tempo…
Continua a leggere >Karel Čapek. La fabbrica dell’assoluto
“Bondy” aveva bisbigliato Marek con terrore, “ti metto in guardia per l’ultima volta: tu porterai Dio in terra!” Dopo R.U.R., Karel Čapek pubblicò a puntate su un quotidiano – correva l’anno 1921 – un romanzo feuilleton arricchito dalle illustrazioni del fratello Josef: La fabbrica dell’assoluto, pubblicato ora da Voland con la traduzione di Giuseppe Dierna….
Continua a leggere >Costanza DiQuattro. Donnafugata
Costanza DiQuattro aveva esordito con un fortunato racconto dal titolo La mia casa di Montalbano, in cui narrava le vicende della sua famiglia e di questa casa, in Sicilia, divenuta celebre grazie alla serie televisiva sul commissario di Camilleri. E lo spettro dello scrittore siciliano incombe anche su questo Donnafugata, edito da Baldini + Castoldi,…
Continua a leggere >Alberto Simone. L’arte di volerti bene
“La buona notizia è che puoi sottrarti in ogni momento a un’esistenza guidata dal passato o dagli automatismi mentali in cui ti sei ritrovato incastrato. Concediti la possibilità di praticare l’ascolto consapevole: vedrai la mente svuotarsi un po’ alla volta di tanti pensieri inutili e tornerai a essere presente con la rinnovata spontaneità di un…
Continua a leggere >Bret Easton Ellis. Bianco
“Sto iniziando ad accettare il fatto che, in quanto a romanziere, appartengo al rango dei pericolosi.” Anthony Burgess “Mi è sempre più interessato capire come sono fatte le persone, non per chi votano.” Bret Easton Ellis, Bianco Un uomo ad orologeria. Questo è Bret Easton Ellis. Questo tipo di uomo dovrebbe sempre parlare alle nostre…
Continua a leggere >Joe Lansdale. Una Cadillac rosso fuoco
“Avrei ucciso Frank per prendermi la sua donna e la sua roba. Una versione del sogno americano un pizzico più violenta e sanguinosa.” Ecco, è possibile racchiudere Una Cadillac rosso fuoco, uno degli ultimi romanzi di Joe Lansdale, tutto in questa frase. Ed Edwards è un giovane venditore di auto usate, ha combattuto in Corea…
Continua a leggere >Roberto Arlt. Acqueforti spagnole
È un Roberto Arlt “visionario” quello che si riflette in Acqueforti spagnole, meritoriamente proposto in Italia da Del Vecchio Editore con la traduzione di Marino Magliani e Alberto Prunetti. Il termine visionario rimanda alla straordinaria capacità dello scrittore argentino di intercettare “visioni” e di trasformarle in un incanto in cui la dimensione letteraria confina con…
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