Alcuni libri hanno le pagine trasparenti e se le metti controluce ti sembra di vedere lo scrittore, concedendoti il lusso di fraintendere. Roberto Addeo autore di Murati vivi, romanzo edito da TranseuropA Edizioni, mi appare come una di quelle persone che camminano ad occhi spalancati, che vedono molto e lo sentono addosso. Non sono persone…
Continua a leggere >Fabio Genovesi. Il calamaro gigante
«Del mare non sappiamo nulla. Nulla di nulla, eppure il mare è quasi tutto. All’inizio c’era solo lui, poi ha concesso un po’ di spazio secco e polveroso alla terraferma, e noi subito superbi a dire che il centro del mondo è New York o Pechino, come una volta Babilonia, Atene, Roma, Parigi… invece il…
Continua a leggere >Francesco Negri. Ultimo stadio
Se tifo Milan – quindi – è colpa del nonno. Materno. Fu lui il primo a portarmi allo stadio. Fuori da San Siro pronunciava venti parole al giorno, e per me era definito da quel che beveva. Durante i pasti solo vino. «L’acqua arrugginisce.» Per colazione: caffè allungato dal rubinetto, come alle sei di mattina…
Continua a leggere >Anteprima. Roberto Addeo. Bile
Poesia. Per carità. Ce n’è anche troppa. Scorre a fiumi eppure non ha corso. Una delle più elementari leggi dell’economia lo spiega bene. E si dice legge non perché sia dettata, ma perché si tratta di una costante osservata pressoché sempre nel contesto umano del reale, quindi probabilmente vale; come l’attrazione del peso verso il…
Continua a leggere >José Luis Cancho. I rifugi della memoria
«La mia unica passione è l’indifferenza. Il mio proposito è scrivere dal punto di vista di un morto. In almeno un’occasione lo sono stato: morto.» Nel suo libro autobiografico, I rifugi della memoria, José Luis Cancho impartisce una lezione notevole per chi sentisse il bisogno di mettere nero su bianco episodi della propria esistenza: è…
Continua a leggere >L’Eden dei Lunatici. Intervista a Umberto Palazzo
Umberto Palazzo (Vasto, 1964), cantautore, tra i fondatori dei Massimo Volume, frontman del Santo Niente, curatore della colonna sonora del film Jack Frusciante è uscito dal gruppo tratto dal romanzo di Enrico Brizzi, disc jockey nonché esperto conoscitore di musica, dopo sette anni di silenzio ha tirato fuori quello che a mio giudizio è il…
Continua a leggere >“L’avversaria”. Intervista a Michela Srpic
“Di figli la maestra non ne ha, ma sa tutto su come si educano.” L’avversaria di Michela Srpic – al suo esordio con Transeuropa, per la collana Wildworld – è un romanzo che mi piace definire detonante. Cito Anthony Burgess: “L’arte è pericolosa. Ѐ una delle sue attrattive: quando cessa di essere pericolosa, tu non…
Continua a leggere >Fabio Genovesi. Cadrò, sognando di volare
Era il 2012, o forse il 2013, non ricordo bene, ma poco importa. Quello che ricordo perfettamente invece è che ero sopravvissuto all’ennesima giornata lavorativa di dieci-dodici ore: montavo palchi per concerti, ero quel che si dice un facchino. Rimuginavo sulla mia vita passata e su quella che avrebbe potuto riservarmi il futuro, stanco marcio,…
Continua a leggere >La terra ѐ l’inferno di un altro pianeta. Intervista a Monica Rossi
Monica Rossi è uno (sì, è un uomo) capace di fare una sorta di internet art tutta sua – l’intenzione artistica/estetica c’è tutta – annunciando al mondo social di “non esistere”: centinaia di persone attendono i suoi post su Facebook come la nuova puntata di un telefilm indimenticabile; altri utenti cercano di copiarne gli atteggiamenti…
Continua a leggere >Pasquale Allegro. La portata dei sogni
Il risalto maggiore che ho colto leggendo La portata dei sogni (Il Seme Bianco) di Pasquale Allegro è stato una sorta di “rito della velazione” che le parole, accostate con sapienza e misura, creano sui contesti descritti, lasciandole a volte – con piena coscienza – fuori fuoco su un fondo che il lettore non riesce…
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