«…ho imparato più cose sulla storia del Novecento in due mesi che in dodici anni di scuola. Us ci costringe a essere vittime o carnefici, militari o ribelli, violenti o pacifici. All’inizio ti sembra uno sparatutto come gli altri, sei forte perché hai un fucile ma poi capisci che avere un’arma non è decisivo, che…
Continua a leggere >70
Ho camminato sui mari dei limiti come fossero prati mentre mancava sempre un passo per raggiungere le rive della Pace. Oggi accolgo il giorno come un dono inatteso che conservo per quando sento finire il mio tempo. Monica Armillei
Continua a leggere >“Le idee sono nell’aria, bisogna meritarsele”. Intervista a Daniele Pignatelli
Arrivo una mattina nello StudioVerbano 8 Milano per incontrare il regista cinematografico Daniele Pignatelli. Mi accoglie, gentile, un uomo intorno ai cinquant’anni. Qualche battuta e mi fa subito ridere, porta occhiali scuri, una camicia nera e la pelle bianca di chi ha i cappelli rossastri, nel caso particolare, arruffati. Un vulcano dalla risata contagiosa, di…
Continua a leggere >Mi piacerebbe essere letto
Giulia
Giulia (come avessi dieci anni, quando scrivo di te) Non era la più grande, tra fratelli e sorelle, di quella famiglia grande. Povero prete senza colpa che, a quel funerale, non ha parlato di Giulia, preferendo spiegare la “colpa” degli animali privi di anima e di sentimenti. Ha predicato per circa dieci minuti, durante una…
Continua a leggere >Pietro Trapassi, ovvero Metastasio
Metàstasis vale cambiamento, mutamento, andare oltre lo stato in cui si è. Ripensare al melodramma nella lingua italiana. Pietro Trapassi (ovvero la riforma del melodramma) prende il nome di Metastasio e compone opere su opere e, a parte Didone abbandonata (un mio talismano), ha scritto un sonetto, nel mezzo di cammin di sua vita, nel…
Continua a leggere >Quale fetish post lockdown?
Dopo un lungo periodo di assenza dovuto al Covid-19, sono tornate le serate organizzate dal Regina Nera, un play party, uno dei pochi capace di raccogliere insieme nello stesso momento tanti artisti della scena underground internazionale. Il 2 ottobre scorso, infatti, presso il Bolero Palace di Altero si è svolta l’inaugurazione della nuova stagione che,…
Continua a leggere >“Mary, la ragazza che creò Frankenstein” di Linda Bailey con le illustrazioni Júlia Sardà
In due secoli tutto diventa polvere. Tutto ciò che è vivo o che dovrebbe esserlo stato. Nell’inclemente estate del 1816, a Ginevra presso la Villa Diodati, in una fredda sala di quell’abitazione, accanto al crepitio del fuoco del camino, e alle voci sussurrate, è possibile che Percy Bysshe Shelley, Lord Byron , il dottor John…
Continua a leggere >Antonello Saiz racconta “Luminosa” di Gilda Manso
“Fausta si svegliò al terzo squillo del telefono. Tra il sonno e la veglia riuscì a intuire che il giorno non era ancora spuntato, guardò l’ora e allo stesso tempo rispose. Le cinque e venti. «Pronto», disse, con la voce impastata. Dall’altro lato si sentì prima un silenzio che tradiva una certa esitazione, e poi…
Continua a leggere >69
Puoi udire il canto di ogni deserto quando la luna sovrana è unica luce nel buio cucito nel cielo. In questo respiro che è niente se tu manchi nel mio tempo Monica Armillei
Continua a leggere >