Kathryn Stockett, dopo aver ricevuto sessanta rifiuti, pubblica “The Help” (“L’aiuto” in Italia, Mondadori), romanzo sull’integrazione razziale vista con gli occhi delle colf nere di Jackson, Missisippi. E il risultato è impressionante: dieci milioni di copie vendute in quaranta paesi, oltre 100 settimane al primo posto nella hit parade del New York Times e ora anche al cinema. Nell’intervista a La Repubblica ringrazia i primi 40 editori che le hanno rifiutato il libro, perché grazie a loro l’ha riscritto migliorandolo, si dice estranea al self publishing, racconta come le è cambiata la vita dopo il successo iniziato nel 2009 e parla del razzismo: “ho scoperto che il razzismo non riguarda solo il Sud degli Stati Uniti e il colore della pelle, ma che tocca gli uomini in ogni parte del mondo”.
(Maurizio Bono, La Repubblica, p. 52, 15-1-2012)