Nel 1996, lo psichiatra François Roustang, pubblicò un saggio sulla relazione tra terapeuta e paziente, dal geniale titolo “Comment faire rire un paranoique?”. Roustang, per affrontare i timori dei suoi pazienti, la butta infatti sul ridere: per destabilizzare il sistema difensivo di un paranoico, il terapeuta deve adottare “un allegro scetticismo”. Ritroviamo questo stesso approccio nel libro dello scrittore e psicanalista Pierre Bayard, “Comment parler des lieux où l’on n’a pas été?” (Minuit). L’oggetto non è, questa volta, il rapporto tra medico e paziente, ma del la relazione tra il lettore e la letteratura. “Comment parler des lieux où l’on n’a pas été?” è un libro provocatorio e liberatorio, scritto con ironia e sagacia.
(Jean Birnbaum, Le Monde, 28-01-2012)