«Le storie che ascoltiamo da bambini sono quelle che ricordiamo per tutta la vita».
Stephen King, La leggenda del vento
«Forse non esistono nemmeno amici buoni o cattivi, forse ci sono solo amici […]. Persone e basta che vuoi avere vicino, persone con le quali hai bisogno di essere; persone che hanno costruito la loro dimora nel tuo cuore».
Stephen King, It
Nel mondo dei bambini gli amici e le sorprese vanno spesso a braccetto. Anche le cose strane e inaspettate, ma non ditelo ai grandi!
Nel mondo animale, che vive nei boschi incantati e negli occhi dei nostri figli, le avventure si trasformano sempre in qualcosa di esilarante e di suggestivo, in qualcosa che rimarrà impresso per giorni, nonostante le parole non sempre facili dei telegiornali o le voci preoccupate degli adulti.
Quello che sempre amo nei bambini è la loro forza e la loro capacità di sostenere, quella che Stephen King chiama “il peso dello scetticismo”. I bambini sono degli atleti dell’immaginazione e del possibile, fanno delle domande essenziali in una visione fantastica e spesso dirompente. Restare bambini è un invito a crescere, a rimanere dei “prestigiatori dell’invisibile”, sapendo che la vita sarà dura ma anche fattibile, nonostante tutto, nonostante le difficoltà e gli imprevisti.
Restare bambini significa continuare sempre a credere negli amici, siano essi reali, animali o immaginari. Gli amici faranno assieme a noi il giusto percorso, lo faranno forse non tanto nel tempo, quanto nel profondo nel nostro cuore.
Ora «immaginate una valle e poi immaginate una radura» e al centro una vecchia quercia in cui nascono, nello stesso giorno, un Gufetto e un Coniglietto.
Ma per i due piccoli vicini di albero non sarà così facile incontrarsi: questo è quello che accade ai protagonisti del libro Per sempre amici di Przemysław Wechterowicz, edito da Sinnos.
Coniglietto è sveglio durante il giorno mentre Gufetto dorme, e quando cala il buio Gufetto è pronto per uscire di casa e Coniglietto per andare a dormire.
Mamma Coniglio e papà Gufo non fanno altro che parlare dell’uno e dell’altro e i due piccolini sono sempre più curiosi di conoscersi.
Passa la primavera, poi l’estate e finalmente qualcosa di magico e inaspettato accade: la luna piena si alza nel cielo e in quel momento i due si incontrano, si studiano, si parlano e si rendono conto di essere già amici. Si promettono di rivedersi, si lasciano regali e indizi al termine del giorno e all’inizio della notte.
Un giorno vedono passare una stella cadente ed esprimono un desiderio. La magia, l’inaspettato entra in scena…
Così come in Fred, l’amico immaginario di Eoin Colfer e Oliver Jeffers, edito da Mondadori, la magia si fa strada e, con un pizzico di elettricità e di fortuna, fa apparire Fred.
Perché Fred, anche se immaginario, è un amico che cura la solitudine che è «qualcosa che fa più male di una puntura d’ape sulla testa in un giorno di pioggia».
Fred è un amico particolare, quando viene evocato appare, ma appena si fa avanti un amico in carne e ossa, lui svanisce. E così, stufo di scomparire ogni volta, Fred esprimerà il desiderio di avere lui un amico reale. Perché, come scriveva Walt Disney, «tutti i nostri sogni possono diventare realtà se abbiamo il coraggio di perseguirli».
Le suggestive immagini, quasi impalpabili e il testo velato da una sottile ironia e leggerezza, ci trasmettono il messaggio che ogni sentimento, seppur astratto, è reale, e l’amicizia immaginaria o no, segue le stesse regole e lo stesso percorso.
Percorso emozionante che ritroviamo in Amici di Satomi Ichikawa, scritto nel 1976, e pubblicato in Italia da Orecchio Acerbo nel 2019.
Nel libro è presente l’anafora della parola “amici” che, come una nenia, ci trasporta in quella dimensione unica e sospesa che è l’amicizia tra i bambini.
Il testo in rima, semplice solamente all’apparenza, è caratterizzato da una sublime capacità di sintesi. Se da una parte risulta facile alla lettura, dall’altra permette di rompere la superficie per raggiungere qualcosa di più profondo.
I bambini, come in uno specchio, si ritroveranno nelle illustrazioni davanti ai loro occhi e gli adulti ritorneranno con la mente alla loro fanciullezza, ricordandosi che c’è stato un tempo in cui tutto sembrava davvero possibile.
«Amici per le imprese impossibili / amici sotto i cieli luminosi / amici stretti negli uragani».
Amici: proprio come i fiocchi di neve, non bisogna per forza essere uguali per stare bene insieme.
Edoardo Rizzoli
Altri riferimenti sul tema amicizia:
Linda Sarah, Sulla collina, illustrato da Benji Davies, EDT-Giralangolo
Oliver Jeffers, Chi trova un pinguino…, Zoolibri
Vanessa Roeder, Lucy e il filo dell’amicizia, Terre di Mezzo
Recensione ai libri Per sempre amici di Przemysław Wechterowicz, illustrazioni di Emilia Dziubak, Sinnos, traduzione di Aneta Kobylanska, 2019, pagg. 36, euro 12; Fred, l’amico immaginario di Eoin Colfer, illustrazioni di Oliver Jeffers, Mondadori, traduzione di C. Carminati, 2016, pagg. 48, euro 15; Amici di Satomi Ichikawa, Orecchio Acerbo, 2019, pagg. 32, euro 14.