Cinque anni fa, il 7 ottobre del 2006, veniva assassinata nel portone di casa sua Anna Politkovskaja, la giornalista russa, conosciuta per il suo impegno sul fronte dei diritti umani, che ha perso la vita solo perché voleva fare il suo mestiere.
La giustizia russa sta tentando di trovare chi le abbia materialmente sparato. Mentre resta (e forse resterà) un fitto mistero sui mandanti.
Anche Milano ha deciso di celebrare, insieme ad altre città nel mondo, la memoria di Anna Politkovskaja (già nel 2009 Palazzo Marino le aveva dedicato un albero nel Giardino dei Giusti al Monte Stella).
Attraverso una raccolta di firme on line e una mobilitazione popolare si chiede al Comune di Milano e al sindaco Pisapia di intitolare alla giornalista una via o una piazza della città.
Per aderire, è possibile inviare una mail specificando nome, cognome e professione a questo indirizzo: unaviaperanna@gmail.com